Ancora prima che il mio ristorante prendesse vita, ho sempre amato cucinare per i miei cari all’aperto, in campagna. Improvvisavo un fuoco con la legna che trovavo e raccoglievo i prodotti del nostro orto. Erano sapori semplici ma intensi, che mi riportavano alle origini, alla mia infanzia.
La mia preferenza era accendere il fuoco e braciare persino l’uva. Era un’intuizione, una sorta di magia. Vedevo l’uva trasformarsi, diventare più dolce e aromatica.
Gli apprezzamenti dei miei cari hanno contribuito ad alimentare questa mia passione per una cucina antica, ancestrale. Una cucina che mi riporta alle mie radici, alla mia terra.
Oggi, il mio ristorante è un luogo dove posso condividere la mia passione con gli altri. Qui, posso offrire ai miei clienti il sapori che amo, il sapore del fuoco.
Un piatto che amo preparare è la carne arrosto alla brace. Il sapore è intenso e avvolgente, con un leg-gero aroma di affumicato.
Il cibo cotto sul fuoco è un’esperienza sensoriale completa. Il profumo del cibo che cuoce, il suono delle braci che scoppiettano, la vista del fuoco che danza, tutto contribuisce a creare un’esperienza memorabile.
I sapori del cibo cotto sul fuoco sono più intensi e appaganti. Questo perché il calore del fuoco caramella gli alimenti, creando nuovi sapori e aromi. Inoltre, il fuoco può aggiungere un gusto affumicato al cibo, che lo rende ancora più ricco.
Il cibo cotto sul fuoco è spesso associato a ricordi felici. Pensiamo alla grigliata di famiglia, alle cene estive all’aperto, alle feste in spiaggia. Questi ricordi sono spesso accompagnati da sapori indimenticabili, come quelli della carne alla griglia, della pizza al forno a legna, delle verdure di stagione.
Il cibo cotto sul fuoco può anche suscitare un senso di benessere. Il calore del fuoco è associato al comfort e al relax. Quando mangiamo cibo cotto sul fuoco, ci sentiamo coccolati e protetti.
